STOCCO contro STOCCO
Nella pittoresca cornice della banchina portuale di Imperia Oneglia si è svolta, il 25 giugno, la 1°edizione di “Stocco contro Stocco”, la sfida culinaria internazionale a base di stoccafisso, elemento base di 5 elaborazioni gastronomiche (una per ogni delegazione partecipante) che gli chef hanno presentato agli oltre 60 invitati alla degustazione.
L’evento, organizzato dall’Accademia dello Stoccafisso di Imperia – presieduta dal
Sig. Sergio Lanteri – con il patrocinio del Ministero per lo Sviluppo Economico, della Regione Liguria, della Provincia di Imperia, del Comune di Imperia e della Reale Ambasciata di Norvegia, ha tributato la vittoria alla delegazione campana di Somma Vesuviana I nuovi sapori della tradizione con i deliziosi “Paccheri di Gragnano con Stoccafisso” cucinati dallo chef Vincenzo Nocerino, che ha ritirato in premio uno splendido piatto in ceramica di Albisola, decorato con disegno del noto scultore e pittore imperiese Massimo Gilardi, e una targa ricordo della Camera di Commercio di Imperia consegnata dal Segretario Generale dott. Giorgio Marziano.
Il parere dell’attenta e qualificata giuria tecnica – composta dai giornalisti Alex Guzzi (Il corriere della sera), Enzo Lo Scalzo (ASA press), Piera Genta (www.gustomagazine.it), Giulio Ziletti (pubblicista e fotografo Italia a Tavola) , Elisa del Moro (giornalista indipendente e blogger di www.revuegourmet.it e www.lecuriositàgolose.it) e dal prof. Bartolomeo Marenco (maestro di cucina) e Angelo Cirillo (delegato Slow Food della condotta ligure) – unito alla votazione della giuria amatoriale formata dagli invitati – tra cui il console Onorario di Norvegia Sig. Roberto Tarò e molte autorità locali – ha poi rivelato un ex-aequo per tutti gli altri concorrenti, in ordine di presentazione dei piatti:
* “Stoccafisso in umido su crema Parmentier “ – presentato per la Liguria dallo chef Renato Grasso del ristorante Santa Caterina di Varazze
* “Punheta di Bacalhau” – variazione con stoccafisso della ricetta originale a base di baccalà proposta dal Portogallo con lo chef Americo Reis del Grupo extemporâneo Amigos do Fiel Amigo de Coimbra e Figueira da Foz
* “Stocco a’ ghiotta messinese” – per la Sicilia, preparato dallo chef per passione Francesco Corrado dell’Associazione Messinese Amici del pesce stocco;
* “Stocco e Fagioli di Mammola” – ricetta presentata dalla Proloco di Mammola, per la Calabria, a cura dello chef amatore Francesco Furfaro
Le degustazioni sono state abbinate all’ottimo vino Ormeasco, presentato dai sommelier della FISAR e gentilmente fornito dai produttori della Confraternita dell’Ormeasco di Pornassio: Sciac-Tra Doc di Fontanacota, Doc Lorenzo Ramò, Doc Guglierame, Doc Lupi e Doc di Cascina Nirasca.
Dopo la proclamazione del vincitore, il presidente Sergio Lanteri ha fatto dono del piatto ricordo della manifestazione (versione ridotta del primo premio) alle delegazioni in gara, che hanno ricevuto a loro volta la targa ricordo della Camera di Commercio di Imperia insieme con una confezione di prodotti tipici liguri (olio, pesto, olive).
In chiusura di manifestazione Sergio Lanteri ha voluto ringraziare tutti gli enti pubblici, gli sponsor (Albigadus, Confraternita dell’Ormeasco, F.lli Carli Spa, Grafiche Amadeo, TVS, Siccardi Vivai, Hotel Rossini al Teatro), i collaboratori (F.I.S.A.R , Ristorante Salvo Cacciatori, Istituto Alberghiero Arma di Taggia , Federazione Italiana Cuochi, Discipline “Escoffier Monde”, Compagnia Portuale L. Maresca, Porto di Imperia Spa) e il personale volontario per aver reso possibile, con il loro prezioso supporto, la realizzazione di un evento che, oltre a un piacevole momento da trascorrere a tavola, vuole essere un’occasione di confronto tra saperi, sapori e tradizioni delle diverse culture del Mediterraneo attraverso una sfida amichevole all’insegna del gusto e della creatività.