Vino Conero D.O.C.G.
Zona di produzione del Conero
Il vino Conero docg viene prodotto nell’intero territorio comunale di Ancona, nei comuni di Offagna, Camerano, Sirolo, Numana e parte dei comuni di Castelfidardo ed Osimo. Zona soggetta alla brezza marina e a salsedine che danno sapidità al prodotto.
Vitigni utilizzati
Viene prodotto da uve Montepulciano minimo 85%; Uve Sangiovese fino al massimo del 15%.
Resa del 70% max.
Grado alcolometrico minimo
– Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50% vol.;
– Acidita’ totale minima: 4,5 g/l;
– Estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.
Invecchiamento e qualifiche
Il vino Conero docg , prima di essere immesso al consumo deve essere sottoposto ad un periodo d’invecchiamento di almeno 4 anni. Il periodo d’invecchiamento decorre dal 1° novembre dell’anno di produzione delle uve.
Caratteristiche organolettiche
All’atto dell’immissione al consumo alle seguenti caratteristiche:
– colore: rosso rubino;
– odore: gradevole, vinoso;
– sapore: armonico, asciutto, ricco di corpo.
Abbinamenti e temperatura di servizio consigliati per il Conero
Si sposa con i sapidi salumi Marchigiani ed alle paste condite con sughi di carne,alla selvaggina, agli arrosti, al brasato ed è ottimo con il pecorino di fossa. Temperatura di degustazione: 18°-20°C.
Storia
La produzione di vino nella Marca Dorica (l’area del Conero) fonda le sue radici già intorno al X sec. a.c., avviata dagli Etruschi. Da allora la viticoltura è andata via via sviluppandosi, facendo crescere la qualità del prodotto enologico del Conero.
Dal 2004 la denominazione passa da Rosso Conero riserva a Conero DOCG.Con