Il food and beverage “made in Italy” sbarca a Colonia con “Gusto Italia”
Colonia, 15 e 16 giugno 2010
Vino in primo piano a “Gusto Italia”, la innovativa piattaforma B2B per
l’agroalimentare italiano che debutterà nel padiglione 9 della Fiera di Colonia il 15 e
16 giugno 2010. In questa celebrazione del “made in Italy”, riservata agli operatori del
settore tedeschi e dei Paesi vicini (Svizzera, Austria, Olanda e Belgio) – particolare
attenzione sarà infatti riservata ai produttori di vino, succhi, bevande, liquori e
distillati, che potranno esporre in fiera usufruendo di formule “chiavi in mano”
particolarmente interessanti. Non solo: verranno organizzati banchi di assaggio ed
eventi di degustazione in collaborazione con alcuni dei più rappresentativi enti e
consorzi di tutela. Con un obiettivo: far conoscere ancora di più e meglio la grande
qualità del vino e del beverage italiano.
Un impegno che si fonda sul primato della nostra produzione vinicola, di cui la
Germania è indubbiamente il più importante “Paese estimatore”: nei primi nove mesi
del 2009 ha acquistato oltre 450 milioni di litri di vino italiano, il 14,1 per cento in più
rispetto all’analogo periodo del 2008, per un valore di poco inferiore ai 560 milioni di
euro (più 3,1 per cento), un ottimo risultato conseguito a fronte – purtroppo – di una
decisa contrazione dei listini (dati Istat) per stimolare una domanda resa più guardinga
dalle conseguenze della crisi economica mondiale.
UNA PROPOSTA CONCRETA
Gusto Italia vuole essere una occasione concreta di business: la formula di questo
evento B2B è stata messa a punto per trasformarsi in uno strumento agile, pratico,
efficace, economico. Una durata contenuta (due giorni), un intenso lavoro di
promozione per portare a Colonia operatori e buyers di primo piano, eventi che
permettano di promuovere sia le grandi filiere industriali che le produzioni di nicchia.
Una efficacia che prevede anche la possibilità per gli espositori di ricorrere a formule
„all inclusive“, un pacchetto “all in one” che comprende uno stand preallestito e tutti i
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servizi necessari per entrare in contatto diretto con uno dei mercati più interessanti
per il “food and beverage”.
QUALCHE DATO ECONOMICO
Una proposta coerente che si rivolge a un mercato decisamente importante per il food
and beverage made in Italy. Nel 2008 la Germania ha importato generi alimentari
trasformati per un valore di 40,7 miliardi di euro, soprattutto dall’Unione europea di
cui – forte dei suoi 82 milioni di abitanti – è il più importante mercato. Ogni tedesco
spende mediamente 18.700 euro all’anno in beni di consumo (12.500 è la media
europea), di cui circa il 12 per cento in alimentari e bevande. Una percentuale
contenuta (in Germania i prezzi dei generi alimentari sono generalmente
“convenienti”) ma in crescita, grazie soprattutto alla sempre più forte attenzione verso
prodotti naturali, di qualità, con un corretto rapporto fra qualità e prezzo, una
domanda in aumento che trova sempre più spesso una risposta nell’offerta delle
imprese italiane.
L’enogastronomia italiana gode di ottima fama in Germania, che importa ogni anno
considerevoli quantità di generi alimentari e bevande italiane. Nel 2008 le nostre
esportazioni hanno superato i 4,7 miliardi di euro, soprattutto frutta e verdura, vino,
conserve, succhi di frutta e vegetali, carne, pasta.
www.gustoitalia.biz