Il panpepato,dolce di Natale dell’Umbria
Il panpepato, o anche pampepato, è un dolce tradizionale delle feste Natalizie dell’Umbria.
La sua storia si perde nel tempo, ma è da considerarsi il cugino del Frustingo, del Panforte e del Pampepato Ferrarese. Dalla forma tondeggiante, viene prodotto da secoli come dolce da donare e da mangiare durante le festività.
Gli ingredienti rispettano sempre la zona di preparazione utilizzando gli ingredienti poveri del luogo, secondo la zona di produzione, essi variano dalle mandorle, nocciole, pinoli, pepe nero, cannella in polvere, noce moscata, arancia e cedro canditi, uva passa, il tutto impastato con o senza cacao, cioccolato, caffè, liquore, miele, farina, mosto cotto d’uva.
Il dolce viene poi cotto al forno a legna che anticamente, era presente in ogni casa.
Viene consumato, di solito, come dolce delle festività natalizie.
Nonostante resti essenzialmente un prodotto artigianale, in alcune zone persiste la preparazione casalinga e la tradizionale usanza dello scambio del dolce accompagnato da un rametto di vischio.
Ricetta del panpepato
• 50 g di noci macinate grossolanamente
• 50 g di nocciole macinate grossolanamente
• 50 g di mandorle macinate grossolanamente
• 100 g di farina 0 o tipo 1
• 100 g di miele millefiori
• 100 g di cioccolato fondente
• 50 g di uva passita
• 2 cucchiai di acqua
• cannella un pizzico
• noce moscata un quarto di noce macinata
• pepe un pizzico
Impastare tutti gli ingredienti partendo dai secchi, unendo i liquidi man mano che si procede nell’impasto.
Amalgamare bene il tutto, formare poi delle pagnottelle e metterle in una teglia con carta da forno.
Cuocerli al forno per 45 minuti a forno basso, 140′ circa.